La Biblioteca Poletti di Modena omaggia la cultura hip hop in occasione della Notte Europea dei Musei

Sabato 14 maggio 2022, in occasione della Notte Europea dei Musei, una serata speciale all’insegna della danza con musei e istituti culturali aperti per tornare a condividere storia, arte, creatività, la Biblioteca Poletti di Modena rende omaggio alla cultura hip hop.
Tra gli scaffali e i libri della Biblioteca civica d’arte e architettura, un omaggio a breaking, writing, rapping e djing – meglio conosciute come le quattro discipline dell’hip hop – con una straordinaria performance di Carlos Kamizele e i giovani artisti professionisti che lo accompagnano.
Saranno disponibili gadget a tema, realizzati per la ricorrenza dei 150 anni della Biblioteca civica d’arte e architettura Luigi Poletti, la prima biblioteca comunale modenese, aperta al pubblico nel 1872.
Orari delle singole performance: 20.30, 21.15, 22.30
Ingresso libero fino ad esaurimento posti (max. 30 persone per ogni turno orario)
Apertura straordinaria della biblioteca dalle 20 alle 23.30
Per info
059 2033372
biblioteca.poletti@comune.modena.it
La bibliografia della biblioteca Poletti dedicata a Writing e Street Art
Per il pubblico sarà inoltre un’occasione per esplorare il mondo dell’editoria specializzata nella cultura underground, dal writing alla street art, con possibilità di accedere all’intera bibliografia tematica dei volumi, riviste e multimediali posseduti dalla biblioteca.
In occasione dei 150 anni della Biblioteca civica d’arte e architettura Luigi Poletti abbiamo avuto il piacere di collaborare ad una re-edizione della bibliografia dedicata, con una nuova veste grafica realizzata da Elia Mazzotti Gentili e un testo di introduzione realizzato da Pietro Rivasi, che riportiamo integralmente di seguito.
Writing e street art, oltre a essere da molti anni entrati a pieno diritto nei libri di storia dell’arte, hanno permeato la comunicazione visiva in tutto il mondo industrializzato e contribuito indiscutibilmente alla nascita di un muralismo contemporaneo sempre più presente non solo nelle grandi città ma anche in piccoli centri in cerca di promozione territoriale.
Fenomeni dunque prettamente clandestini, spesso superficialmente associati dai media al degrado delle periferie, che nel tempo hanno portato alla riscoperta della pittura murale e alla nascita di un fenomeno globale che, a differenza dei primi, è sopratutto attento ad incontrare le aspettative della committenza, pubblica o privata, piuttosto che agli aspetti più squisitamente artistici.
Temi indubbiamente complessi sia per le implicazioni sociali e politiche, quanto per gli aspetti formali, legati però da un filo rosso difficilmente individuabile da chi non sia addentro alla genesi di linguaggi così contemporanei.
Da qui l’impegno della biblioteca Poletti, specializzata in arte e architettura, di offrire strumenti adeguati e aggiornati per decodificare queste dinamiche e conoscere artisti che oltre a dipingere (ancora) i treni, realizzano anche opere ospitate in importanti musei ed esposizioni temporanee.
Risulta a questo punto, forse, intuitiva la scelta dell’immagine utilizzata in copertina a questa pubblicazione. Mostra un throw-up, un “segno” urbano particolarmente ostico ai non iniziati al criptico linguaggio del writing, cancellato solo in parte da chi si dovrebbe occupare di ripristinare il “decoro urbano”. Si tratta spesso di associazioni di volontari senza una formazione specifica che finiscono, attraverso il proprio intervento, per creare patchwork colorati che difficilmente si possono considerare come “decorosi”, secondo la definizione cui la politica ama fare riferimento nella sua costante lotta ai cosiddetti “graffiti”.
Carlos Kamizele
Ballerino professionista hip hop di origini congolesi di fama internazionale, dirige insieme a Cristiano Kris Buzzi una delle più importanti scuole di formazione hip hop in Italia, la KC Hip Hop School di Bologna. Scelto da cantanti come Liza Minnelli, Anastasia e Gigi D’Alessio per i loro tour internazionali, ha partecipato a talent di successo quali Amici, Italia’s got Talent e Danza con me di Roberto Bolle. È stato uno dei protagonisti di Pechino Express 2016 in coppia con il collega Xu Ruichi.