Oltre agli interventi murali, i punti segnati sulla mappa individuano negozi, gallerie d’arte, club, circoli, squat, centri sociali ed altri luoghi di aggregazione e produzione culturale che abbiano avuto un riconosciuto ruolo nella nascita e nell’evoluzione di questi fenomeni.
I luoghi di interesse registrati sono al momento più di 300, suddivisi in quattro macro categorie che presto si arricchiranno di altri progetti già avviati:
La mappatura è stata realizzata in collaborazione con gli organizzatori dei maggiori festival ed attraverso la realizzazione di numerose interviste ai protagonisti, consultabili su questo sito.