Archivio Slam Jam: un tuffo nella storia dell’underground

A oltre 30 anni dalla sua fondazione, Slam Jam, brand leader della street culture, apre per la prima volta le porte del suo archivio con un progetto esclusivo ideato da Nationhood.
Il progetto si suddivide tra una dimensione reale, negli headquarters di Slam Jam a Ferrara, con la nuova sistematizzazione dell’archivio, e un atlante online fruibile attraverso un piano editoriale sperimentale dedicato al patrimonio culturale del brand.
Ciò che era la collezione privata di Luca Benini, fondatore di Slam Jam, e che si staglia come un raffinatissimo pastiche underground dagli anni ottanta fino a oggi, diventa ora una nuova risorsa culturale: una piattaforma digitale dedicata, una coda lunga di produzioni editoriali e diversi side-project con attività offline incentrate su arte e cultura visiva.
Nationhood progetta una stripe a scroll infinito, un flusso digitale che unisce contenuti diversi in una sequela di immagini che è un crash tra cinema Lo-Fi e brutalismo visivo da ebay aesthetics. Ne nasce un nuovo collettore digitale sull’antropologia del look e sulle subculture underground di cui Luca Benini stato presenza fondante: il clubbing della riviera romagnola, Londra e la NY dei primi anni 90, fino alla scena hip-hop internazionale e alle neoavanguardie fashion del Giappone anni zero.

Nationhood anche questa volta destruttura l’idea di archivio per parlare di come sia il costume stesso ad essere un depositario culturale del contemporaneo; lo fa progettando un atlante iperfotografico mescolato alle atmosfere sonore dei contenuti audio provenienti dai circa 10.000 vinili facenti parte della collezione, l’archivio si offre come uno stream visuale che conferma quanto lirico possa essere il caos e come il cyber sia lo spazio simbolico di un nuovo romanticismo digitale.
VIDEO SHOOTING FROM NAMASKA R INDIA. VIDEO PRODUCED BY SLAM JAM, DIRECTED BY GIACOMO ZANNI AND EMILIANO MAZZONI – DVD/VIDEO COLLECTION, 2007.
Nationhood
È uno studio multidisciplinare fondato da Achille Filipponi e Matteo Milaneschi con l’obiettivo di generare nuovi codici e linguaggi nel campo della comunicazione culturale. Lo studio, focalizzato sulla progettazione editoriale, collabora con brand ed enti culturali internazionali. Le sue attività spaziano dalla creazione di riviste e collane editoriali, alla direzione creativa di progetti digitali, fino all’ambito curatoriale. Nationhood è attivo anche nel campo della ricerca e della didattica universitaria e ha ricevuto riconoscimenti internazionali per l’art direction e la direzione editoriale di Archivio magazine.
Slam Jam
Fondata da Luca Benini nel 1989, è nata per servire l’underground molto prima che il termine streetwear esistesse. Dalla sua sede di Ferrara, lontano dall’establishment della moda europea, Slam Jam è stata in grado di affinare il proprio stile rendendolo unico e altamente distintivo, usando l’arte, la musica e il clubbing come guida per connettersi con tribù di persone like-minded in tutto il mondo, diventando il primo importatore italiano di marchi allora sconosciuti come Stüssy. Iniziando nella periferia rurale di Ferrara, negli ultimi 30 anni Slam Jam è diventata un’istituzione culturale riconosciuta a livello globale e un sigillo di garanzia applicato all’abbigliamento e ai beni che rappresentano le sottoculture urbane.

Foto di copertina: MODE2, LUCA BENINI, FUTURA 2000 AND ALBERTO SCABBIA IN MODENA DURING “DEFUMO” EVENT, A DEDICATED PERFORMANCE WITH STREET ARTISTS SUCH AS DELTA, FUTURA 2000, WHO ACTED UPON THE WALLS AGAINST THEIR PLANNED DEMOLITION. EVENT WAS SUPPORTED BY SLAM JAM, MODENA (IT), 2001.