Sabato 9 Settembre presso "Hobo Spazio Urbano" in via Carteria 104 a Modena, all’interno del progetto Dedalo dell’Ass. Cult. Stoff, inaugura la mostra “Walk the line”, personale di Albertism, a cura di Domiziana Febbi.
Sabato 9 Settembre presso "Hobo Spazio Urbano" in via Carteria 104 a Modena, all’interno del progetto Dedalo dell’Ass. Cult. Stoff, inaugura la mostra “Walk the line”, personale di Albertism, a cura di Domiziana Febbi.
Martedì 4 luglio, dalle ore 18:30 presso Ovestlab a Modena, incontro dedicato all'archiviazione delle contro culture con Matteo Milaneschi (Nationhood) e Lukasz Risso (MayDay Rooms).
Harraga. L'immigrazione attraverso la fotografia di Giulio Piscitelli. Sabato 24 giugno alle 17.30 presso Arca Emporio del Riuso. Primo appuntamento di una rassegna che porterà ad "ASSEDIO 2023 - CONTROCULTURE E SPAZIO PUBBLICO. Editoria di settore, esposizioni e incontri", il 2 e 3 dicembre 2023 a Modena.
Venerdì 9 giugno presso "Hobo Spazio Urbano" in via Carteria 104 a Modena, inaugura la mostra “Mimetismo fitomorfo”, personale di Emiliano Properzi.
Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna presenta + PUBLIC - PROGRAM, un ciclo di appuntamenti a cura di Fabiola Naldi che, a partire dalla presentazione di alcune importanti pubblicazioni indipendenti, intendono intervenire nel dibattito sul ruolo dello spazio, sia pubblico che privato, e sulla disciplina del Writing.
Hobo – Spazio Urbano, in via Carteria 104 a Modena, riapre sabato 15 aprile con la mostra “Istantanee da un futuro migliore del previsto 2018-2023” di Francesco Barbieri, curata da Gianmario Sannicola, a cui è affidata la programmazione artistica dello spazio.
Hobo - Spazio Urbano, riapre lo spazio di via Carteria 104 a Modena, sabato 18 febbraio con “Peso Reale, Peso Frenato”, mostra personale di Angelo464.
Un incontro dedicato alla Fotografia nell'Arte Contemporanea insieme a due importanti curatori: Daniele De Luigi di FMAV - Fondazione Modena Arti Visive e Robert Kaltenhauser, tra le altre cose autore della pietra miliare “Art Inconsequence”, moderati da Simone Ferrarini e Pietro Rivasi.
A partire dall’intervento di street poster art realizzato nell’ambito del festival, Cheap e Collettivo Amigdala con la collaborazione del gruppo NonUnaDiMeno di Modena aprono un tavolo di discussione attorno alla relazione tra femminismo e pianificazione urbana. RECLAIM public space si interroga sul diritto alla città per cittadine e cittadini di ogni estrazione sociale, in particolare approfondendo la tematica dell'accessibilità allo spazio pubblico per donne e fasce fragili.
Un pomeriggio di incontro frutto di una più profonda progettazione di Nadia Lodi, presso La Tenda di Modena, per mostrare il fermento musicale-culturale dei primissimi anni '80 a Modena.